MUVet è un gruppo di professionisti della danza e del movimento attivo a Bologna e in contesti internazionali. I collaboratori di MUVet non sono solo danzatori, ma artisti e studiosi di varie discipline che incontrano la danza nelle loro ricerche. Ecco alcuni di loro:
Francesca Antonino
Danzatrice, performer e creatrice, fonda il collettivo Agostino Bontà e il Collettivo Munerude. La sua esperienza artistica e di ricerca alimenta i percorsi sul movimento e il processo creativo che propone ad adulti e bambini. Vedi curriculum >>
Silvia Berti
Danzatrice e coreografa con esperienze che spaziano dal classico al contemporaneo, passando per le tecniche di educazione somatica, ha una sensibilità e una passione profonde per il movimento e per lo studio sul corpo. Insegna a persone di tutte le età e abilità. Può far danzare anche i sassi! Vedi curriculum>> cv di Silvia
Giuseppe Comuniello
Danzatore non vedente, comincia il suo percorso nella danza nel 2009 con il coreografo Virgilio Sieni, con il quale collabora ancora oggi. Ha lavorato per diversi coreografi italiani e internazionali (Alessandro Schiattarella, Michela Lucenti/Ballettto Civile, Emanuel Gat, Emanuel Rosenberg). Conduce laboratori sul movimento aperti a tutti, con la compagnia Teatro Danzabile di Lugano, la Galleria degli Uffizi e con il Sert di Firenze per il recupero delle tossicodipendenze. Dal 2016 collabora con il Festival Oriente Occidente per il network internazionale sulla danza accessibile.
Gloria Follacchio
Laureata in Discipline dello Spettacolo dal Vivo (2016), consegue attestato di formazione per insegnanti di Dance Well (2016, Bassano del Grappa), danza per persone con il morbo di Parkinson. Ha lavora con bambini e anziani presso la biblioteca comunale “C. Pavese” di Casalecchio di Reno; nel 2018 diventa animatrice sociale. Vuole innescare benessere attraverso una contaminazione tra arte, cultura e incontro, per questo propone incontri di danza espressiva presso case di riposo e un laboratorio di danza espressiva per ultra-65enni in collaborazione con MUVet.
Gaia Germanà
È danzatrice, insegnante e assistente alla coreografia per Accademia sull’Arte del gesto (Firenze). È stata docente a contratto per la Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione (Università di Bologna). Promuove la cultura della danza come strumento di conoscenza ed espressione personale, nonché mezzo per creare comunità. Porta avanti una sperimentazione sui processi creativi e di composizione estemporanea tra movimento, spazio urbano e suono a Bologna, sul territorio nazionale e in dialogo con il Festival Oriente Occidente (Rovereto) per i progetti europei su danza e disabilità. Vedi curriculum>> cv di Gaia
Camilla Guarino
Si avvicina alla danza classica e contemporanea fin da piccola, per poi integrare i suoi studi con laboratori teatrali e coreografici tenuti da Marina Giovannini, Claudia Castellucci, Jacopo Jenna, Teatro Valdoca, Muta Imago. Si avvicina al coreografo Virgilio Sieni nel 2015, dopo un laboratorio di critica giornalistica tenuto da Massimo Marino e Altre Velocità. Laureata con una tesi magistrale sui Dieci anni di Accademia sull’arte del gesto di Virgilio Sieni, è coinvolta come interprete e stagista nel lavoro dell’artista fiorentino. Fa parte dell’associazione BlaubArt – dance webzine, che si occupa di danza nel territorio bolognese e tiene corsi di teatro presso le scuole dell’infanzie e primarie. Attualmente frequenta il Master in drammaturgia presso l’Accademia Silvio d’Amico.
Daina Pignatti
Attrice prestata alla danza. Studia recitazione in Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, poi come Danzeducatore. Dal 2013 cura, per Virgilio Sieni, i percorsi di Accademia sull’arte del gesto in Emilia Romagna che coinvolgono persone di tutte le età. Nel 2012 fonda, con Elisabetta di Terlizzi e Francesco Manenti, Bàbu Teatro Danza, compagnia di danza per ragazzi associata a Sosta Palmizi. Collabora con l’associazione MUVet di Bologna in progetti performativi legati al contesto urbano. Da sempre si occupa di corpi ed espressione sia in contesti professionali che di comunità sia come performer che conducendo laboratori.
Susanna Recchia
Diplomata presso l’Accademia Nazionale di Danza a Roma, lavora professionalmente in Italia sia come danzatrice che come insegnante. Dal 2001 vive a Londra dove consegue il Diploma e successivamente la Laurea in Studi di Danza presso il Trinity Laban e vince il premio Marion North come miglior performer. I suoi studi si concentrano principalmente sulla danza contemporanea (Tecnica Release) e sull’Improvvisazione. Dopo aver frequentato il corso di Danza-Movimento Terapia presso la Goldsmiths University, ha conseguito il diploma di Anatomia e Fisiologia al Tower Hamlets College e il diploma come insegnante di Yoga presso il Life Centre di Londra. Completa il Master in Danza e Benessere Somatico presso la University of Central Lancashire e negli ultimi 15 anni ha partecipato al corso Body & Earth con Andrea Olsen e Caryn McHOse.
Come danzatrice ha lavorato per Candoco Dance Company, con la quale ha fatto spettacoli e insegnato workshops a livello internazionale e della quale ora è direttrice delle prove. La sua attività didattica è particolarmente incentrata sulla divulgazione dell’Anatomia Esperienziale, la Tecnica Release e l’Improvvisazione sia in Italia che all’estero in diversi contesti sia amatoriali che professionali.
Aristide Rontini
Ha iniziato il suo percorso artistico in campo teatrale dove viene in contatto con diverse pratiche del teatro contemporaneo. Nel 2010 si diploma alla Rotterdam Dance Academy. Ha danzato in lavori di Conny Janssen Danst, Micheal Schumacher, Georgh Reischl, Candoco Dance Company e Alessandro Carboni. Lavora attualmente per Simona Bertozzi (It), Balletto Civile (It),
Angelica Liddell (Sp) e Producentbyrån / Spinn (Sv). Ha creato “Haya”, “Il Minotauro”, “It moves me” e “Giovane Notturno”. Nel 2016 e e nel 2018 viene selezionato alla “Vetrina della Giovane Danza d’autore”. Nel 2016 ha completato i suoi studi sulle pratiche di danza di comunità presso Mousikè-Centro di ricerca in danza educativa e di comunità (Bologna- It). Ha realizzato i progetti di danza di comunità “Dancing like Yves”, “Ai margini del cuore” e “Danza libera tutti – Mimesi”. E ‘ stato coinvolto come danzatore al progetti europei di danza inclusiva “Moving beyond inclusion” e “IMPART” promossi dal Festival Oriente Occidente.